La prima prova è stata con il metodo a freddo che prevede di utilizzare il calore naturale sprigionato dalla soda.
Il sapone si può fare con soda caustica e quasi ogni grasso. La proporzione tra le componenti viene dato dall'indice di saponificazione che si può reperire facilmente in rete (per esempio qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Numero_di_saponificazione).
Il sapone più classico è quello all'olio di oliva (molto duro e con zero schiuma - se vi piace la schiuma si può mettere 1/4 di olio di cocco) e per farlo serve:
1 kg di olio di oliva
128 grammi di soda caustica (no Solvay)
300 grammi di acqua
Mi raccomando di fare attenzione con la soda caustica perchè brucia; è necessario maneggiarla con attenzione, in un luogo areato e con guanti e occhiali.
Si pesa la soda e poi a parte l'acqua (in una caraffa di Pirex) e poi si mette poco alla volta la soda in acqua (mai fare viceversa! è pericolosissimo!). La temperatura sale subito immediatamente, raggiungendo anche gli 80 gradi.
Pesare l'olio e farlo scaldare a fuoco lento fino ai 45 gradi.
Quando la soluzione con la soda è anch'essa a 45 gradi unire il composto e mescolare con un cucchiaio di legno o meglio con un mixer a immersione.
Bisogna mescolare per un lungo tempo (anche un'ora) fino a che il composto non cambia consistenza e colore (il nastro...). A questo punto volendo si possono mettere alcune goccie di olio essenziale per dare aromi e profumi.
Si versa il tutto in uno stampo di plastica o comunque non aggredibile dalla soda e si lascia riposare per 3 giorni. Tolto dallo stampo si può tagliare e si lascia maturare per due mesi.
Prima di usarlo può essere utile verificare che il sapone sia diventato neutro e non sia ancora alcalino. Un test al tornasole va benissimo ma costa un pò; ho trovato in farmacia delle cartine che misurano il PH dell'urine e costano molto meno...
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