Benvenuto

Per anni ho aspettato un cambiamento, sognando l'arrivo di un nuovo Che. Ora inizio la mia piccola rivoluzione con l'idea che la collettività inizi con il singolo.
Non parlo di avanguardie, ma poche persone organizzate e determinate che fanno più paura di una massa informe di individui...

mercoledì 23 gennaio 2013

Video per pensare

Il mondo secondo Monsanto
http://www.youtube.com/watch?v=PvktrVIxn5o
Il Pianeta Verde
http://www.youtube.com/watch?v=dDxiITA204s
Intro alla Permacultura
http://www.youtube.com/watch?v=7vMukVOG50o

Il Mondo Secondo Monsanto

giovedì 3 gennaio 2013

Birra fatta in casa

Anche questa è una bella cosa da provare...
http://www.bertinotti.org/birra_in_casa.pdf

Birra

Sapone home made

Il sapone è una pratica divertente e minimizza l'inquinamento.
La prima prova è stata con il metodo a freddo che prevede di utilizzare il calore naturale sprigionato dalla soda.
Il sapone si può fare con soda caustica e quasi ogni grasso. La proporzione tra le componenti viene dato dall'indice di saponificazione che si può reperire facilmente in rete (per esempio qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Numero_di_saponificazione).

Il sapone più classico è quello all'olio di oliva (molto duro e con zero schiuma - se vi piace la schiuma si può mettere 1/4 di olio di cocco) e per farlo serve:
1 kg di olio di oliva
128 grammi di soda caustica (no Solvay)
300 grammi di acqua

Mi raccomando di fare attenzione con la soda caustica perchè brucia; è necessario maneggiarla con attenzione, in un luogo areato e con guanti e occhiali.

Si pesa la soda e poi a parte l'acqua (in una caraffa di Pirex) e poi si mette poco alla volta la soda in acqua (mai fare viceversa! è pericolosissimo!). La temperatura sale subito immediatamente, raggiungendo anche gli 80 gradi.

Pesare l'olio e farlo scaldare a fuoco lento fino ai 45 gradi.
Quando la soluzione con la soda è anch'essa a 45 gradi unire il composto e mescolare con un cucchiaio di legno o meglio con un mixer a immersione.
Bisogna mescolare per un lungo tempo (anche un'ora) fino a che il composto non cambia consistenza e colore (il nastro...). A questo punto volendo si possono mettere alcune goccie di olio essenziale per dare aromi e profumi.

Si versa il tutto in uno stampo di plastica o comunque non aggredibile dalla soda e si lascia riposare per 3 giorni. Tolto dallo stampo si può tagliare e si lascia maturare per due mesi.
Prima di usarlo può essere utile verificare che il sapone sia diventato neutro e non sia ancora alcalino. Un test al tornasole va benissimo ma costa un pò; ho trovato in farmacia delle cartine che misurano il PH dell'urine e costano molto meno...
Il Tuo Sapone Naturale - Formato Grande

mercoledì 2 gennaio 2013

Decrescita

Un download sulla decrescita
http://decrescitapisa.altervista.org/File:L'altra_via_-_F.Gesualdi.pdf
Nel mio piccolo tento di mostrare, provare, arrestare, forzare, intrecciare...

se vi piace condividetelo il più possibile.

Vivere la Decrescita

Transizione

Consiglio questo download a tutti ma in particolar modo a tutti gli amministratori locali. Penso debba diventare un testo scolastico (quasi una bibbia per gli amministratori).

Grazie a chi lo ha pubblicato!

http://transitionitalia.wordpress.com/2010/09/13/post-carbon-cities-in-italiano/

Manuale Pratico della Transizione - Libro

Panchina Ikrea

Due bancali regalati dal vicino Alfredo, qualche chiodo e un'oretta passata insieme a mio figlio Nicolas; questo il risultato...
Ikrea
Autori Vari

Generatore Eolico


Con il pannello fotovoltaico sono riuscito a non utilizzare praticamente più l'Enel per la corrente usata per illuminare casa ma rimaneva il problema della corrente (molta di più...) per le prese elettriche.
Purtroppo considerando gli elettrodomestici di casa ho potuto constatare che alcuni (specie la lavatrice) hanno una corrente di spunto importante e questo mi ha impedito di bypassare completamente l'Enel (anche se in realtà ho un contratto con AGSM energia che produce solo energia verde e oltretutto mi costa di meno).

Ho quindi installato un generatore eolico sul tetto. Sono partito da un alternatore a magneti permanenti da 500W e ho chiesto ad un buon fabbro di costruirmi un box di protezione con sotto imperniato un mozzo a cui attaccare un palo da 2 pollici.
Il generatore è attaccato ad un inverter trifase che mi mette corrente direttamente in rete. Il grosso difetto è che l'energia in eccesso non viene stoccata e se non c'è vento non viene prodotta.

In più quando c'è tanto vento sembra che il tetto debba decollare e di questo mia moglie non se ne fa una ragione. Penso che a breve proverò ad apportare alcune modifiche tra cui l'istallazione in verticale e lo stoccaggio in batterie...

Pollaio autocostruito

Dopo avere ottenuto finalmente (con tante carte bollate) un piccolo terreno demaniale ho impiantato un pollaio.

Ho recitato un'area di circa 100 metri quadri e all'interno ho fatto un contro recinto più piccolo. Entrambi i recinti sono stati sotterrati di 10 centimetri al fine di evitare "visite" di animali selvatici. Per rinforzare un pò la recinzione ho piantato una serie di piante officinali che metteranno le radici dentro la rete stessa.

Ho piantato rosmarino e salvia fatti tramite talee; poi isoppo, ruta, echinacea e topinambur.

Il recinto più ampio servirà per fare razzolare e al suo interno ci voglio piantare un gelso rosso in modo che quello che non riesco a trasformare in marmellata, verrà mangiato direttamente dai pollastri.


Il recinto più piccolo serve invece da ricovero ed è chiuso anche nella parte superiore. Questo recinto mi servirà soprattutto d'estate dato che le galline sono molto mattiniere. Quando si sveglieranno avranno un piccolo spazio chiuso per uscire, senza la necessità di aprire il pollaio alle 5!
Il ricovero (così come i pali di recinzione) è costituito da pali ricavati dagli arbusti abbattuti per creare lo spazio. La struttura è autoportante con due lati a forma triangolare. All'interno c'è uno spazio per la paglia e due posatoi. La scaletta per arrivare ai giacigli l'hanno costruita i miei bimbi...

Nel terreno ci ho trovato anche un melo, ormai quasi selvatico ma la scoperta è stata ugualmente bellissima...

Il Pollaio per Tutti. - Libro